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Relazione tra cibo e salute - Chiara Bresaola - Nutrizionista

Filosofia, mission e valori

Il mio interesse per la relazione tra cibo e salute inizia con gli studi sui vegetali presenti nel loro ambiente naturale e negli allevamenti colturali, la loro trasformazione in alimenti e in rimedi utili alla salute dell’uomo.

L’uomo si è evoluto assieme ad altri organismi viventi e non viventi estraendo dalla diversità ambientale tutto ciò di cui avesse bisogno per sopravvivere e riprodursi. La maggior parte di piante e animali sono una fonte inesauribile di composti utili all’uomo pertanto vale la pena conservarla ed utilizzarla attraverso allevamenti di colture organizzatein “armonia” con l’ecosistema.

L’uomo in questa continua attività di estrazione corre però il rischio di esaurire la diversità e le riserve naturali stesse a sua disposizione. Ecco che un uso sostenibile di tali risorse ci permetterebbe di soddisfare le necessità della nostra popolazione che continua a crescere. La conservazione della diversità ambientale, per garantire alle future e presenti generazioni la vita sul nostro pianeta, resta quindi una priorità di tutti.

Cosa c’entra tutto ciò con l’alimentazione? Preservare l’ambiente nelle diverse sfere, significa avere accesso per tutti a ciò di cui abbiamo bisogno, come acqua, ossigeno ed altri elementi presenti negli alimenti, per sopravvivere. Allo stesso tempo significa mantenere integro il nostro complesso organismo umano in continua relazione con esso.

L’alimento o il prodotto alimentare è l’unico oggetto di consumo che dopo essere stato ingerito stabilisce con noi un rapporto intimo, all’interno di noi si trasforma e ne permette il sostentamento.

«Poiché le risorse naturali sono in esaurimento e poiché sia le colture vegetali che gli allevamenti animali impattano sull’ambiente, oltre alla conservazione di esse, una modalità di estendere la disponibilità di alimenti (cibo sano che cresce in ecosistema sano) è capire i propri fabbisogni nutrizionali per evitare la malnutrizione per eccesso, essa stessa uno forma di spreco alimentare.»

La malnutrizione per eccesso e anche per difetto possono concorrere alla malattia ovvero alla perdita di equilibrio delle funzioni dei sistemi che costituiscono il nostro corpo. La malnutrizione puo’ condurre verso l’aumentato bisogno e l’impulsività verso il cibo, verso una sensazione di pericolo di perdere il controllo sull’alimentazione.

Ogni individuo necessita quotidianamente di una determinata qualità di cibo. La qualità di un alimento e di un pasto dipende dalla adeguatezza del profilo nutrizionale complessivo del pasto. Adeguata deve essere anche la quantità di energia, proteine, vitamine, sali minerali e molecole bioattive, stabilita in funzione di precisi parametri.

Occorre innanzitutto comprendere come costruire una dieta sana.